mercoledì 1 febbraio 2017
Ieri, 31/1/2017, durante il Consiglio Comunale, il Vicesindaco Virano ha fatto presente la difficoltà dell'Amministrazione in carica, di sopperire alla emergenza abitativa, conseguenza di una crisi socio/economica che ha colpito la cosiddetta "fascia media".
Il Vicesindaco ha messo in evidenza la disparità tra Pianezza e altri Comuni dell'hinterland per la disponibilità di alloggi.
E' sicuramente così, poichè Pianezza, nel tempo, ha adottato politiche diverse , rispetto alle cittadine limitrofe.
E' così, poichè Pianezza è sempre stata un'isola felice, in cui la maggior parte dei suoi abitanti, erano, sono, proprietari di immobili.
E' così, poichè in questi anni, ovvero dal 2012 al 2017, nessun progetto in tal senso è stato avviato.
Far fronte alle prime emergenze abitative è stato possibile grazie ad interventi di edilizia popolare avviati dalla Giunta Gagliardi/Aires (definita così dal patetico Romeo).
E' bene evidenziare che, nonostante l'emergenza abitativa sia "tutta in salita", nel paese si è venuta a creare una EMERGENZA NELL'EMERGENZA!
Nonostante i ripetuti appelli, sono diverse le famiglie costrette a vivere in pochi mq, sebbene le graduatorie, a suo tempo, fossero ben chiare!
- Può una famiglia con 4 figli piccoli a carico, vivere in 48mq?
- E' la normalità che 3 persone, di cui una diversamente abile, possano vivere in 40mq (il figlio disabile adolescente, dorme nel letto matrimoniale con la madre).
- E' lecito che una famiglia, con 3 disabili, sia costretta ad indebitarsi per affittare un II alloggio, poichè è impossibile convivere in 4 in 39mq?
- E' altresì possibile che fino ad oggi, NESSUNO, si sia premurato di verificare tutte le modalità occupazionali; che alcuni alloggi siano subaffittati e altri non abitati, ma i residenti, seppure all'estero, godano di tutti i privilegi legati a situazioni ISEE di disagio?
- Può una Amministrazione non attestare le condizioni igieniche sommarie di uno stabile, laddove le immondizie "la fan da padrone"?
Criticare è facile, ma il Comune è stato sollecitato ripetutamente, su diversi versanti, circa le situazioni sopra descritte. Stop alle CAMPAGNE ELETTORALI di accreditamento personale.
La "BUONA GESTIONE DEL PADRE DI FAMIGLIA", è manifesta nelle attenzioni ai più deboli, agli indifesi. Le problematiche sono tante. Maggioranza ed opposizione siano ATTENTE e PRESENTI.
"CHI NON CONDANNA IL MALE, COMANDA LO SI FACCIA" (L. Da Vinci)
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